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DOPPI SENSI
IL GIOCO DELLE PARTI
2018
con Alice Laspina e Federico Nava
regia di Serena Gotti
DOPPI SENSI: Portfolio
Doppi sensi è uno spettacolo comico-poetico che guarda al femminile e al maschile dal punto di vista più nascosto
del nostro corpo: il pene e la vagina. Innominati durante tutto lo spettacolo, sono pure presenze che nulla hanno
a che vedere con la volgarità del linguaggio di cui spesso vengono fatti prigionieri.
I due protagonisti si ritrovano per caso e per necessità uniti in una battaglia giocata in casa, con qualcuno che da sempre li guarda dall'alto, giudicandoli e mascherandoli al resto del mondo: il cervello. Un conflitto quotidiano senza nemici dichiarati e improbabili alleanze. Un gioco di potere tra le parti del corpo in cui, alla fine, ognuno potrà fare solo la sua parte.
La loro storia parte da origini lontane e fantastiche, quando Pene vagabondava in cerca del suo posto nel corpo e
Vagina aspettava un compagno con cui condividere la sua gioia. Trovano finalmente l’occasione di esprimersi con
parole umane, in un parallelismo con la realtà odierna, posando uno sguardo ironico e malinconico su un
organocosmo attraversato da flussi sanguigni, fluidi trasparenti, invidie, gelosie, sogni e grandi progetti.
Raccontano i complicati rapporti con gli altri organi di Stato (il loro stato, s’intende), rivendicano i diritti da
sempre calpestati, sperano di avverare il grande sogno di un corpo unito, in cui anche loro possano condividere
con “i piani alti”, gli organi deputati al pensiero e all'emozione, una parte del potere.
Da un'idea di Serena Gotti e con la scrittura di Alice Laspina, attraverso i linguaggi dell'assurdo e del teatro fisico,
lo spettacolo gioca con l'immaginario del corpo per parlare con seria leggerezza di tematiche legate al rapporto
tra femminile e maschile e alla sessualità del nostro tempo. Un gioco di parole ricercato, che non lascia spazio alla
casualità, accompagna lo spettatore in una dimensione di ironica riflessione.
DOPPI SENSI: Testo
DOPPI SENSI: Galleria
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